ForumFree

L'EROINA

« Older   Newer »
  Share  
stafforum888
view post Posted on 24/4/2008, 16:31




imageL'EROINAimage




Cos'è?

Si tratta del prodotto della trasformazione chimica ( mediante l'anidride acetica ) della morfina ( infatti la sua denominazione scientifica è Diacetilmorfina ) , la quale, a sua volta, viene ricavata dall'oppio, cioè dal lattice essiccato del frutto immaturo ( capsula ) del papavero da oppio ( Papaverum Somniferum ), che si coltiva in paesi caldi come Turchia, Libano, il Triangolo d'oro della Birmania, ecc.
Molte raffinerie sono state individuate a suo tempo attorno a Marsiglia ed in Sicilia.


Come viene usata?

La polvere viene abitualmente sciolta in acqua di rubinetto, di fontanella o addirittura di water, dopo essere stata raccolta in un cucchiaio o in una scatoletta metallica. Tale contenitore viene poi riscaldato con la fiamma di un accendino. Per facilitarne la dissoluzione, si usa rimestare la sostanza con uno stecchino e aggiungere succo di limone ( che aiuta a rendere solubile l'eroina ). La soluzione andrebbe almeno filtrata, cosa che spesso non avviene; aspirata in una siringa da insulina, è iniettata in vena con l'ausilio di un laccio di gomma, una stringa, un fazzoletto, ecc. Poichè le vene tendono a infiammarsi ( data l'assenza di precauzione igeniche ) e a chiudersi, l'eroinomane deve sempre cercare nuove sedi: comincia dal gomito per passare alle dita delle mani e dei piedi, al collo, alle ascelle, alle tempie, alla fronte e persino al pene.


Cosa prova chi la usa?

Subito dopo l'iniezione, l'individuo prova un intenso piacere, definito "flash" o "sballo", che assomiglia all'orgasmo sessuale e viene per lo più localizzato all'addome. Spesso si manifestano anche vampate di calore al viso e un bisogno irrefrenabile di grattarsi.
Dopo pochi minuti, subentra un'invincibile sonnolenza (entrare "in palla" o "in abbiocco", popolata da sogni per lo più piacevoli, ma talvolta anche spiacevoli.
Spesso compare una febbre con tremiti (la cosiddetta "febbre ossea"), dovuta a contaminazione con sostanze pirogene.


Cosa vedono gli altri?

Poco dopo l'assunzione della dose, il soggetto appare confuso o sonnolento e tende a sdraiarsi.
Il segno delle iniezioni nel braccio (le cosiddette "piste"), le macchie di sangue sulla biancheria, la presenza di siringhe, di cucchiaini anneriti, di cartine argentate, ecc. indirizzano la diagnosi.


I danni da consumo di eroina

Per quanto paradossale possa sembrare, l'eroina di per sè, a meno che non venga assunta in dose eccessiva ( overdose ), è relativamente innocua, anche perchè l'organismo si difende con un'altissima tolleranza: basti pensare che si comincia con dosi da 5 mg per arrivare ad assumere dosi che possono giungere fino a 400 mg. Anche la presenza dei danni celebrali permanenti da eroina appare molto discutibile.
Il vero e molto grave danno che l'eroina produce è conseguenza della grande tra scuratezza delle abitudini igeniche e alimentari; inoltre, c'è anche da tener conto che l'individuo conduce una vita molto irregolare, sempre ai margini della legge.
Così, l'eroinomane è spesso afflitto dalle più varie infezioni, quali ascessi, endocarditi, malattie veneree, da una non modesta compromissione del fegato e ai denti in cattivo stato.
Quadri drammatici si possono avere a causa delle sostanze da taglio non solubili, che possono occludere i capillari polmonari o retinici o spinali. Le situazioni critiche, per le quali è necessario un intervento di emergenza, sono comunque due: quella da overdose e quella da crisi astinenziale. In quest'ultimo caso, si dice che il ragazzo "sta scoppiando" o "è a rota"; riferendosi al suo frenetico cercare la droga e al suo stato eccitato ed ansioso, si dice che " è in sbattimento" o " in paranoia ".
 
Top
Frakas89
view post Posted on 20/6/2008, 20:03




molti affermano che l' eroina è la droga che crea subito dipendenza, è vero?
 
Top
stafforum888
view post Posted on 10/11/2008, 22:31




EROINA E I SUOI EFFETTI


image


eroinaL'eroina tra le droghe è la più mortale e dà forte assuefazione. E' l'oppiaceo più diffuso e quello che agisce più rapidamente. L'eroina è ricavata dalla morfina, ed in origine era stata elaborata per curare le crisi di astinenza dalla stessa morfina. E' una sostanza naturale estratta dal guscio dei semi di alcune varietà di piante di papavero. E' generalmente venduta sottoforma di polvere bianca o marrone, oppure sottoforma di barrette dal colore scuro. Sebbene l'eroina pura stia diventando più diffusa, l'eroina di strada è per lo più "tagliata" con altre droghe o con sostanze come zucchero, amido, latte in polvere o chinino. L'eroina venduta nelle strade può anche essere tagliata con stricnina o altri veleni. Chi fa uso di eroina, non conoscendo la reale potenza della droga o il suo reale contenuto, può correre il rischio di overdose e morte. La via di somministrazione di eroina più diffusa tra i tossicodipendenti è quella endovenosa , anche se l' eroina si può inalare e fumare, perciò l'eroina è anche causa dei problemi che riguardano la trasmissione dell'AIDS ed altre malattie che possono derivare dallo scambio di siringhe ed altri utensili usati per iniettarsi l'eroina.
 
Top
passionesub
view post Posted on 4/12/2016, 20:49




Io credo che qualsiasi sostanza che sopprime il dolore da tanta + dipendenza ( assuefazione e dipendenza sono DUE cose differenti ) quanto + sopprime il dolore.
L'assuefazione viene generata dalla caratteristica del nostro corpo di tollerare quanto viene assunto ( tanto + frequentemente viene assunto ) via via fino a dover aumentare la quantità del farmaco o sostanza alcolica o medicinale.
Anche l'uso smodato di aspirina determina assuefazione, nel senso che se dapprima basta una bustina o una pastiglia per combattere un mal di testa o un qualsiasi disturbo, continuando ad usarla nel tempo si finirà per doverne usare sempre di +.
Senza per questo soffrire se non se ne prende.
La dipendenza è un meccanismo che s'innesta nei nostri ricettori.
Dapprima liberi ... poi via via inquinati e alla fine se non nutriti innestano le conseguenze ben conosciute del " craving " e dei terribili dolori da astinenza.
Crampi, diarrea, midriasi, polluzione incontrollata, spasmi muscolari ( famosa la frase " dare un calcio all'abitudine / to kick the habit " per il calciare involontario durante il periodo di astinenza mentre si vorrebbe dormire ) , disorientamento, depressione .... etc. etc.
Difficilmente superabili senza ricovero assistito.
Qualsiasi sostanza che sopprime efficacemente il dolore da astinenza ( non necessariamente un derivato dell'oppio ) darà a sua volta dipendenza.
Metadone, ossicodone, codeina tamgesic etc. etc. .... l'unico modo per sopprimere l'astinenza è subirla e superarla.
 
Top
3 replies since 24/4/2008, 16:31   2566 views
  Share